Il percorso nella Permacultura inizia con le 3 Etiche:
– Cura della Terra: Ricostruire il capitale naturale.
– Cura delle Persone: Abbi cura di te, del prossimo e della tua comunità.
– Condivisione del Surplus: Porre limiti di consumo e riproduzione. Redistribuire il surplus.
Le Etiche costituiscono la base di una progettazione in permacultura e si trovano anche nella maggior parte delle società tradizionali.
Il percorso si basa inoltre su 12 principi che di seguito elenchiamo e spieghiamo nel dettaglio:
1. Osserva e interagisci
La bellezza è negli occhi di chi guarda.
Prendendoci il tempo di osservare l’ambiente che ci circonda possiamo trovare soluzioni per una progettazione che si adatta perfettamente alla nostra situazione e alle nostre esigenze.
2. Cattura e conserva le energie
Fai fieno mentre il sole splende.
Sviluppando sistemi che raccolgono risorse quando esse sono abbondanti, possiamo renderle utilizzabili nel momento del bisogno anche se non sono presenti.
3. Ottieni un raccolto
Non si lavora bene a stomaco vuoto.
Assicurati di ricevere premi veramente utili come parte e ricompensa del lavoro che stai facendo.
4. Accetta l’autoregolazione e accetta il feedback
Le colpe dei padri sono comprese dai figli dopo sette generazioni.
Dobbiamo scoraggiare attività non appropriate per assicurarci che il sistema funzioni in modo corretto.
5. Usa e valorizza risorse rinnovabili e servizi
Lasciate che la natura faccia il suo corso.
Facciamo il miglior uso delle abbondanti risorse naturali per ridurre il nostro atteggiamento di consumismo e dipendenza da risorse non rinnovabili.
6. Produci ZERO rifiuti
Una cucitura fatta in tempo salva il calzino. Zero spreco, Zero voglie.
Dando valore e utilizzando tutte le risorse che sono disponibili, niente va sprecato.
7. Progetta da modelli a dettagli
Non distingui la foresta dall’albero.
Facendo un passo indietro, possiamo osservare i modelli della società e della natura. Essi possono formare l’ossatura dei nostri progetti, colmandoli di dettagli mentre procediamo.
8. Integrare invece che separare
Molte mani rendono il lavoro facile.
Mettendo le cose giuste al posto giusto, le relazioni si sviluppano tra di esse, che lavorano insieme per supportarsi l’un l’altra.
9. Usa soluzioni piccole e lente
Più sono in alto, più male fa la caduta.
Lento e stabile vince la gara.
Sistemi piccoli e lenti sono più facili da mantenere che sistemi grandi, facendo un migliore uso delle risorse locali e producendo risultati più sostenibili.
10. Usa e valorizza la diversità
Non mettere tutte le tue uova nello stesso posto.
La diversità riduce la vulnerabilità verso minacce di varia natura e si avvantaggia della natura unica dell’ambiente in cui si risiede.
11. Usa e valorizza i margini
Non pensare di essere sulla buona strada solo perché è la strada più battuta.
L’interfaccia tra le cose è laddove gli eventi più interessanti hanno luogo, essi sono in generale gli elementi con il maggior valore, diversità e produttività di tutto il sistema.
12. Usa creativamente e rispondi al cambiamento
Visione non è vedere le cose come sono ma immaginare le cose come saranno in futuro.
Possiamo avere un impatto positivo su cambiamenti inevitabili tramite l’osservazione attenta e l’intervenire al momento giusto.